L’avvento del cibo secco nell’alimentazione del cane e del gatto ha indubbiamente aiutato i proprietari a velocizzare il tempo dedicato per l’alimentazione del proprio animale domestico.
L’utilizzo di cibi umidi, non commerciali, invece, aiuta i nostri animali domestici durante patologie degenerative, anche oncologiche.
Il poter proporre al proprio animale cibi proteici naturali, senza alcun utilizzo di cereali, porta l’animale oncologico ad un miglioramento della qualità e della durata di vita residua.
La possibilità di disporre dei micro e macronutrienti essenziali, nella fase di malattia, migliora lo stato di salute dell’animale. Il poter utilizzare alimenti “primitivi” semplici, riporta l’animale ad una corretta masticazione/salivazione ed ad un fisiologico assorbimento degli elementi nutritivi.
Da anni, proponiamo diete Barf (Biologically Appropriate Raw Food), modificate in pazienti oncologici con ottimi risultati in termini di miglioramento della qualità della vita dell’animale.
Il proprietario sceglierà l’utilizzo della pratica medica e/o chirurgica, consigliata dal proprio veterinario, ma potrà avere un beneficio concreto con un’alimentazione utile per un carnivoro ammalato.